Vincenzo Palleschi – Lo studio del genoma umano: un nuovo strumento per la Storia e l’Archeologia

La scoperta del DNA risale ai primi anni ’50 del secolo scorso, ma solamente da pochi anni, con il completamento del Progetto Genoma Umano, si è finalmente trovata la chiave per la sua completa decrittazione. L’analisi delle informazioni contenute nel DNA è complessa, a causa dall’enorme quantità di dati che sono codificati in questa molecola. Complessi algoritmi informatici hanno comunque consentito di estrarre importanti informazioni dallo studio del genoma umano. Analizzando le mutazioni casuali del DNA, è possibile ricostruire con precisione la storia dell’evoluzione dell’umanità negli ultimi 150.000 anni e delle migrazioni che hanno portato l’Uomo a popolare tutta la Terra. Il DNA dell’Homo sapiens contemporaneo mantiene anche traccia dell’incontro con altre specie di Homo prodotte da linee evolutive parallele, e dei complessi rapporti che si sono con loro instaurati.