Fabio Paternò – Quando l’intelligenza artificiale non basta: come dare alle persone la possibilità di controllare le automazioni quotidiane

I principali trend tecnologici degli ultimi anni sono stati l’Internet delle Cose e l’Intelligenza Artificiale. La loro combinazione ha reso possibile l’introduzione di numerose automazioni che si possono manifestare tramite diverse modalità nei nostri ambienti quotidiani. Si sono create tante nuove possibilità ed opportunità, ma anche rischi e problemi. Spesso tali problemi sono stati originati da approcci che non hanno saputo tenere presente il punto di vista umano. In particolare si è spesso considerato l’utente come un elemento passivo rispetto alle nuove possibilità invece di essere il soggetto centrale. Le persone nella loro vita hanno spesso esigenze dinamiche, che talvolta prendono spunto da episodi, anche imprevedibili. Le automazioni che ci possono aiutare sono spesso quelle che si possono personalizzare e creare dinamicamente per incontrare tali esigenze mutevoli e diverse che solo l’utente conosce completamente. Quindi abbiamo bisogno di dare potere alle persone per poter effettivamente capire le automazioni che le circondano, modificarle, e crearne di nuove, anche se non hanno particolari conoscenze di programmazione. Il seminario discuterà queste problematiche ed alcune possibili soluzioni per dare alle persone la possibilità di controllare e creare le loro automazioni quotidiane che abbiamo sviluppato nel laboratorio di Human Interfaces in Information Systems del CNR-ISTI.