Fabio Ciracì – Filosofia e digitale: fondamenti e teoria critica

Le digital humanities sono una galassia in espansione, che abbraccia diverse costellazioni del sapere, in cui le discipline umanistiche si intersecano con le scienze dell’informazione sia in ambito pratico-tecnologico, sia in ambito teorico. A quest’ultimo, in particolare, si rivolge la riflessione filosofica sul digitale. Le attuali ricerche – la filosofia dell’informazione (L. Floridi), la teoria dei mutative media e l’analisi della post-verità (M. Ferraris) come prodotto di una costruzione a tre termini in cui la tecnologia funge da cerniera fra epistemologia e ontologia – impongono un ripensamento globale della filosofia, che ha il compito di confrontarsi con la realtà dell’infosfera e dell’onlife. Scopo di tale riflessione è individuare i fondamenti di una nuova “teoria critica digitale“, che permetta una maggiore consapevolezza del processo di  informatizzazione del sapere e delle pratiche di vita, fornendo strumenti non solo per comprendere ma anche per guidare, per quanto possibile, il nostro mondo.